venerdì 17 dicembre 2010

"Vergognosa protesta dei ragazzi di sinistra per le strade di Roma"

“Vetrine sfasciate, cartelli stradali divelti, macchine date alle fiamme, milioni di euro di danni: questo il risultato della vergognosa protesta democratica dei ragazzi di sinistra per le strade di Roma. L’apice dello scandalo sulle proteste del 14 dicembre credevamo che si fosse toccato quando quella parte di magistratura di sinistra ha scarcerato 22 dei 23 idioti che “manifestavano” contro il governo e la riforma Gelmini (anche se dubitiamo che sapessero il reale motivo che li spingesse a protestare…), condannando invece un povero militare che brandiva la propria arma di ordinanza per evitare che gli fosse rubata da dei pazzi! E tutto per 1200 euro al mese! Ma quando pensi che non si possa fare di peggio, ecco Anno Zero, i cui ospiti giovedì 16 dicembre hanno veramente toccato il fondo. Alcuni ragazzi dell’università La Sapienza di Roma (scandaloso sentire degli universitari che non conoscono nemmeno l’italiano, visto che pronunciano parole estranee al vocabolario come “probaBBilità” oppure “responsaBBilità”… forse un pò meno proteste ed un pò più studio non farebbe male!) hanno palesemente difeso quegli ignoranti dei black-block dando la colpa al governo per i disordini avvenuti, contestando la zona rossa prevista! Una vergogna per questo paese; un paese che così come è impostato ora proprio non ci piace.”

Sezione Lega Nord di Mondovì

da: Cuneocronaca

venerdì 3 dicembre 2010

CENA DI NATALE 2010


Sabato 18 Dicembre tradizionale cena di Natale della Lega Nord di Mondovì, ore 20.00 presso il Circolo ACLI di Roracco – Villanova Mondovì.


Sarà con noi l’Assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto, oltre agli esponenti locali del Carroccio.


E' obbligatoria la prenotazione entro il 14 dicembre al 329-8019926 oppure via mail leganord.mondovi@libero.it


I posti sono limitati, quindi prenota al più presto!!!


Mi raccomando non mancare e ... Padania Libera!!


Il Direttivo della Lega Nord Mondovi coglie l'occasione per porgere un Buon Natale Cristiano a tutti!

giovedì 18 novembre 2010

Pastificio Gazzola. Boetti (Lega) a Panero (Rifondazione): "Non è partecipando agli scioperi che si risolvono i problemi"

“Ho letto l'intervento del segretario provinciale del PRC e sono rimasto abbastanza perplesso. Mi spiace che il sig.Panero, prima di scrivere, non abbia consultato il regolamento del Consiglio Comunale di Mondovì che, a differenza di Cuneo, non ammette repliche alle interrogazioni se non da parte di chi ha presentato l’interrogazione stessa (forse era troppo preso dalla foga di dover trovare un cavillo per poter criticare il nostro movimento). Per questo la Lega, come anche gli altri gruppi, non si sono pronunciati sulla questione, anche se sia io sia il mio collega Robaldo, a volte saremmo ben lieti di commentare certe interrogazioni ridicole! In ogni caso la Lega è vicina ai dipendenti del pastificio Gazzola, così come è vicina a tutti quei lavoratori che stanno attraversando difficoltà economiche sul posto di lavoro. Il nostro intervento presso gli organi competenti è comunque costante, e crediamo che non sia partecipando agli scioperi degli operai che si risolvono i problemi; ma forse per voi è già iniziata la campagna elettorale…”

Diego Boetti, Segretario Lega Nord sezione di Mondovì

Da: Cuneocronaca

Ecco il manifesto della vergogna

La Lega Nord monregalese ed i manifesti del PD sull'alluvione

In questi giorni su internet sono spuntati alcuni manifesti del PD che attaccano il governo, che mi hanno fatto rivoltare lo stomaco: un’immagine del Veneto alluvionato, con la scritta “L’Italia affonda, governo a casa”. Credevo fosse una montatura, ma sul sito nazionale del PD quel manifesto esiste veramente! Sapevo che la sinistra navigasse in cattive acque, ma non credevo fossero così mal ridotti.
Mentre molte persone in pochi minuti hanno perso tutto quello che avevano costruito in una vita intera, la sinistra ha utilizzato questi momenti drammatici per accusare il governo, come se fosse colpevole dell’alluvione. Vergognoso! Il PD sottotitola poi questo orrendo manifesto così: ”Per giorni migliori, rimbocchiamoci le maniche” … ecco, rimboccatevi le maniche e prendete esempio dai Veneti che hanno tirato fuori gli attributi invece di lamentarsi e piagnucolare come spesso succede da altre parti! L’Italia non sta affondando per colpa dell’alluvione in Veneto, ma affonda perché nel nostro paese troppa gente crede ancora alle favole della sinistra … Vergogna!

Diego Boetti
Segretario Lega Nord sezione di Mondovì

Da: TargatoCn

martedì 16 novembre 2010

Dichiarazione di voto in merito alla convenzione sulle case popolari

Signor Presidente, Signor Sindaco, assessori, colleghi consiglieri

In merito a questo punto all’ordine del giorno ci preme fare un paio di considerazioni.

La scelta di trasferire l’edificabilità del lotto CRIII 18 sull’area PEEP ci trova concordi.

Il riservare 12 alloggi agli anziani non può che farci piacere.

La forte richiesta di case popolari è sotto gli occhi di tutti, soprattutto in questo periodo di crisi.

Noi siamo d’accordo alle realizzazione di edilizia popolare, ma queste case devono andare prima ai nostri anziani, ai nostri giovani, ai nostri piemontesi!

L’attuale metodo di assegnazione invece favorisce gli ultimi arrivati a discapito di coloro che da anni vivono nella nostra città.

Pertanto auspichiamo che a breve venga redatto un nuovo regolamento regionale che favorisca l’accesso all’edilizia sovvenzionata dei residenti storici del nostro Piemonte, quelle persone che da una vita contribuiscono alla crescita del paese e che ora si vedono sistematicamente scavalcati da stranieri.

Siamo certi che la giunta Cota non ci deluderà, e pertanto, fiduciosi di questo cambiamento, voteremo a favore del provvedimento.

Gruppo consiliare Lega Nord Mondovì

Boetti Diego

Giorgio Robaldo


CuneoCronaca

Case popolari prima a monregalesi e piemontesi !


L’unico punto di delibera all’ordine del giorno ha sollevato polvere grossa in Consiglio comunale a Mondovì. Nella serata di lunedì è stato convocato un Consiglio straordinario per deliberare con urgenza la normativa sulle convenzioni con gli altri organi amministrativi per l’edilizia popolare. Nel progetto, si parla di tre lotti comprensivi di un totale di 77 alloggi di metratura variabile tra misure inferiori i 46 metri quadri e misure superiori i 70 metri quadri. Questo complesso si prevede vedrà la luce in Via Cuneo, e non nella posizione originale, Via San Rocchetto, dove ora sta sorgendo il nuovo supermercato “Lidl”. Il Comune, infatti, ha ceduto quella zona ad enti privati, ricavando un notevole guadagno, che secondo Marco Fulcheri del PD “dovrebbe essere speso per iniziative e progetti sociali”.

Durante la discussione si sono dichiarati tutti favorevoli alla realizzazione di questo plesso. Paolo Magnino, capogruppo dell’opposizione ha rimarcato la “necessità di un’edilizia popolare; con un piccolo consiglio per il Sindaco e la Giunta. Invece di concentrare l’area in uno spazio unico e isolato dal resto di Mondovì, si potrebbe suddividere l’edilizia popolare in diverse aree sparse per il territorio monregalese”. Secondo Luciano Mondino bisognerebbe “utilizzare i restanti lotti liberi contenuti nel Piano Regolatore per l’edilizia popolare”.

Durante le dichiarazioni di voto, dove tutti si sono dichiarati favorevoli, il consigliere della Lega Nord Diego Boetti ha preso la parola dicendo: “Siamo molto felici della costruzione di case popolari, visto il momento di forte crisi, noi della Lega vorremmo che questi edifici venissero assegnati con precedenza ai nostri cittadini e ai piemontesi in generale, ai cittadini storici del nostro territorio”. A questa dichiarazione il Consigliere di opposizione Stefano Tarolli è andato su tutte le furie, chiedendo la parola e criticando la posizione del consigliare leghista dicendo che: “da cittadino di Mondovì non posso accettare una simile dichiarazione. Le dichiarazioni di voto dovrebbero essere il solo luogo di espressione di un sì o di un no per una delibera che si sta votando. Non è luogo di considerazioni politiche e strumentali. In ogni caso ci tengo a dire che il diritto alla casa è un diritto all’autodeterminazione dell’individuo. Sono sicuro che molti di voi, posso fare nomi e cognomi, sono in disaccordo con ciò che è appena stato detto dal consigliere Boetti”. Secondo Rocco Pulitanò “ognuno può esprimere le proprie idee. Questa è espressione di libertà di pensiero”.

Alla fine della discussione l’unico punto all’ordine del giorno è stato votato all’unanimità. Durante le interrogazioni si è discusso ancora sul caso delle due fabbriche di Mondovì, il pastificio Monte Regale e la Munters, che stanno vivendo un momento difficile. In sala erano presenti i rappresentanti sindacali dei due stabilimenti, incontrati dal Sindaco e dalla Giunta prima del Consiglio comunale. L’assessore all’Industria e Artigianato Giancarlo Battaglio e il sindaco hanno rimarcato il forte rammarico per la situazione attuale, confermando la presenza dell’Amministrazione nelle questioni che si stanno sviluppando.


Da TargatoCn

venerdì 12 novembre 2010

Un SMS per il Veneto

Aiuta i fratelli Veneti, basta un SMS.

Invia un SMS al 45501 e donerai 2 euro agli alluvionati veneti

Veneto: Zaia, attivo numero sms per raccolta fondi


VENEZIA - "Come conseguenza della mia iniziativa del 2 novembre scorso, che ha coinvolto i massimi gestori nazionali della telefonia mobile, è attivo il numero di sms solidale 45501 per la raccolta di donazioni da destinare agli alluvionati del Veneto. Tutto quanto sarà introitato per questo tramite confluirà nel fondo gestito dal commissariato per l'alluvione da me diretto". Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, in merito all'attivazione del numero di sms 45501 attraverso il quale i clienti Telecom/Tim, Vodafone, Wind e "3" possono versare due euro per contribuire alla raccolta di fondi per i danni provocati dall'alluvione. "A tutti coloro che vorranno inviare un sms - tiene a sottolineare Zaia - garantisco fin d'ora che il loro contributo sarà gestito con oculatezza e totale trasparenza, dando puntuale informazione sulle modalità d'utilizzo". "Ringrazio - aggiunge Zaia - tutte le testate dell'informazione nazionale e locale, televisiva, radiofonica, della carta stampata e del web che hanno inteso e intenderanno sostenere questa iniziativa, dando la più ampia informazione e diffusione del numero e delle finalità a cui è dedicato".


da Ansa.it

mercoledì 20 ottobre 2010

La zarina si rassegni e pensi a come occupare il tempo libero

Il Piemonte resterà a guida leghista! Il Consiglio di Stato ha infatti sospeso i riconteggi delle schede delle passate elezioni regionali, avviati perché l’ex zarina Mercedes Bresso & compagni, avevano presentato ricorso al Tar per presunte irregolarità. Finalmente si è giunti a questa decisione, che in molti attendevamo. La Bresso potrà da ora pensare a come occupare il suo tempo libero, dopo aver fatto (per l’ennesima volta) sprecare soldi ai contribuenti con spostamenti inutili delle schede, che hanno visto impegnate moltissime persone per i riconteggi. Speriamo che ora l’ex governatrice si rassegni, evitando di aggrapparsi ad inutili e costosi cavilli che, come questo caso dimostra, non potranno mai intaccare l’esito delle elezioni. I piemontesi hanno deciso che Roberto Cota deve governare per i prossimi 5 anni e su questo non si discute. Non resta che dire “ Buon lavoro Presidente!”.

Lega Nord Sezione di Mondovì


Da: TargatoCN

martedì 19 ottobre 2010

Napoli, e se certi disoccupati cominciassero a lavorare?

Caro direttore,
devono averla presa veramente male le migliaia di “disoccupati organizzati” napoletani quando la nuova giunta regionale di centro destra ha detto: “Basta sussidi ai disoccupati, ora si lavora!” Certo, quei 4000 disoccupati cronici che tra poco perderanno il sussidio, prima di minacciare rivolte e guerriglie avranno sicuramente dovuto ricercare il significato di quella parola che da troppi anni avevano rimosso dal proprio vocabolario: lavoro. Finalmente anche per loro è finita la pacchia, finalmente i soldi se li dovranno guadagnare lavorando, e non partecipando a ridicoli corsi di formazione come quello per veline televisive! Ora staremo a vedere se questi 4000 disoccupati metteranno realmente a ferro e fuoco la città, o se sceglieranno di utilizzare le energie che sprecherebbero nelle rappresaglie per mettere in pratica l’art.1 della Costituzione, quello che una parte del paese pratica costantemente da molti anni: il lavoro!

Lega Nord Sezione di Mondovì

Da: il Padano

venerdì 24 settembre 2010

E adesso? Cancelliamo anche questi??

A riprova che il Sole delle Alpi non è un simbolo di partito consiglio a tutti di dare un’occhiata al simbolo della Comunità Montana dell’Appennino Reggiano, nel cuore della “rossa “ Emilia.


l’Art. 1 comma 4 del Suo Statuto recita
“La Comunità Montana negli atti e nel sigillo si identifica con il nome "Comunità Montana dell'Appennino Reggiano" ed ha come stemma la rosa celtica, costituita da sei petali iscritti in un cerchio e completata dalla scritta "Comunità Montana dell'Appennino Reggiano" sottolineata da 13 bollini verdi.”

Da notare come il presidente dell’Ente sia Sara Garofani, sindaco di Vetto (RE) eletta in una civica di Centro Sinistra, e che, a quanto pare, non ha mai pensato di “cancellare” il simbolo dell’ENTE PUBBLICO


http://www.comunita-montana.re.it/

Ma se qualcuno avesse ancora dei dubbi ecco lo stemma della PROVINCIA di LECCO

oppure si può visitare il Castello di Gorzone (Valcamonica), Struttura del 1160, dove si possono ammirare numerosi Soli delle alpi.

O A Erbanno di darfo, Sempre in Camunia

O A Clusone (BG) Sulla topmba del Legionario Publio Marcio

O I numerosi Soli sparsi un po' per tutto il mondo

Da: blog.libero

giovedì 23 settembre 2010

Liceo Vasco: Cota a Mondovì per firmare un nuovo protocollo di intesa

Da sinistra Stefano Viglione, Roberto Cota e Gianna Gancia

Il presidente regionale – accompagnato dall’assessore all’Istruzione, Alberto Cirio – ha firmato con le istituzioni locali un nuovo protocollo d’intesa per la rilocalizzazione del Liceo Scientifico “G.B. Vasco”, un argomento che da ormai molti anni tiene banco in città. Il documento, firmato mercoledì 22 settembre, che ribadisce le linee d’azione già da tempo perseguite, ossia lo spostamento del Liceo dall’attuale “doppia sede” di piazza IV Novembre e via delle Scuole al padiglione “Gallo”, già occupato dal vecchio Ospedale cittadino, poi traslato nel nuovo noscomio di via San Rocchetto.

Il padiglione “Gallo”, di proprietà dell’ASL (rappresentato dal dg Corrado Bedogni), deve essere girato in permuta al Comune di Mondovì, in cambio di alcuni immobili in via delle Scuole, oggi sede della succursale liceale, della Scuola di musica, della Scuola media e del Liceo delle Scienze sociali. Il Comune, a sua volta, lo concederà alla Provincia di Cuneo (rappresentata dalla presidente, Gianna Gancia). Purtroppo l’iter non si conclude qui, dato che la Provincia dovrà stipulare un ulteriore accordo di programma con la Regione, per realizzare il primo lotto di intervento sull’edilizia scolastica vera e propria.

La novità che esprime il documento siglato dal presidente Cota e dagli altri attori in gioco (il sindaco Stefano Viglione per il Comune di Mondovì, Gianna Gancia per la Provincia di Cuneo, Corrado Bedogni per l’ASL CN1) è da individuarsi nel “cronoprogramma”, finalmente stabilito in modo chiaro almeno per quanto riguarda queste fasi burocratiche.

Per l’iter che porterà alla realizzazione del nuovo “Vasco” sembrano esserci, insomma, date certe: quelle che tutti – monregalesi, operatori scolastici, allievi... – vogliono da tempo conoscere. Entro il 15 ottobre la Regione si impegna ad autorizzare la permuta tra le proprietà di ASL e Comune; entro il 29 ottobre l’ASL concederà in comodato trentennale alla Provincia il padiglione “Gallo” dell’ex-Ospedale, in esecuzione alla permuta; entro il 15 dicembre Regione e Provincia dovranno procedere alla stipula dell’Accordo di programma in attuazione dell’intesa istituzionale. Dopodiché, si potrà partire con i lavori. "Possiamo dire – ha commentato il sindaco di Mondovì Stefano Viglione, che ha inoltre ricordato al presidente Cota altre due problematiche riguardanti il Monregalese, ossia il terzo lotto della Tangenziale e la realizzazione di un Centro polisportivo – che con l’accordo di oggi tutti gli ostacoli burocratici siano ormai superati, anche grazie alla Regione che si impegna a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione della nuova sede". "Oggi definiamo due aspetti – ha concluso Roberto Cota: il trasferimento dell’immobile e il reperimento delle risorse da parte della Regione, pari a 2,5 milioni di euro, messe a disposizione per l’intervento. Un intervento concreto, per un progetto lasciato fermo per troppo tempo".


da TargatoCN

mercoledì 22 settembre 2010

Il circo di Gheddafi e la minaccia seria dell'islamizzazione

Egregio direttore,
a Roma è nuovamente arrivato il circo, questa volta però non si tratta di quello prestigioso della Orfei o di Montecarlo, bensì di quello del leader libico Gheddafi atterrato sul suolo italico con al seguito, oltre l’immancabile tendone, anche una serie di amazzoni e cavalli da far invidia ai circensi professionisti. Tralasciando le questioni economiche e politiche riguardanti la visita, ciò che ha fatto scalpore sono state le sue affermazioni, nella ormai consueta lezione sull’islamismo, che tiene a ragazze scelte per l’occasione (ma il metro di giudizio per la selezione è il quoziente intellettivo?).

Questa volta il nostro oratore ha intrattenuto gli astanti su temi quali il ruolo della donna e l’Islam nell’Europa, arrivando a considerazioni a dir poco stucchevoli. Gheddafi ha vaneggiato affermando che le donne islamiche sono più libere di quelle occidentali; ma le ragazze islamiche come Hina e Sanaa, uccise dal padre perché troppo occidentali, sono invenzioni della stampa? E le donne che ogni giorno vengono uccise o picchiate dai conviventi musulmani, sono solo nella nostra immaginazione?

Ma il raiss non si è limitato a queste idiozie, ha continuato a sparlare dichiarando che “l’islam dovrebbe diventare la religione di tutta l’Europa”! parole che fanno rabbrividire, ma che svelano finalmente il vero scopo dell’esodo nel nostro continente di migliaia di musulmani! Altro che integrazione, lavoro e studio, la vera finalità di queste persone è l’islamizzazione dell’Europa; proprio quello che la Lega ed Oriana Fallaci hanno sempre detto, venendo tacciati di razzismo!

Fortunatamente queste parole sono state condannate anche da parte dell’opposizione, che forse sta aprendo gli occhi, anche se un po’ tardi, su questa cultura troppo diversa dalla nostra. Silenzio assoluto invece da parte delle associazioni islamiche in Italia: chi tace acconsente… L’Europa era, è e rimarrà per sempre cristiana; il libico se ne faccia una ragione!

Igor Mana
Lega Nord Sezione di Mondovì

Da: Il Padano

martedì 3 agosto 2010

Estate ragazzi: grazie alla Lega, agevolazioni alle famiglie con entrambi i genitori lavoratori

“Il gruppo consiliare della Lega Nord prende atto della delibera di giunta che amplia l’abbattimento della retta di iscrizione ad “Estate ragazzi” alle famiglie con entrambi i genitori lavoratori (o famiglie monogenitoriali occupati) con una dichiarazione ISEE fino a 20mila euro. Questo provvedimento va a soddisfare la nostra esplicita richiesta di agevolare chi veramente non ha la possibilità di badare ai propri figli durante l’estate, ovvero alle famiglie dove ambedue i genitori lavorano. Le agevolazioni della prima stesura di delibera, a chi ha un ISEE inferiore ad 8mila euro, vanno ad escludere tutte queste famiglie, ed il beneficio arriva solamente ai nuclei famigliari con un genitore che ha la possibilità di accudire ai propri figli nel periodo estivo! Questa per noi non si chiama politica della famiglia, questo si chiama assistenzialismo. Pertanto per il prossimo anno scolastico chiediamo di rivedere tutti i contributi comunali, in particolar modo quelli per i buoni pasto delle mense, in modo che le agevolazioni arrivino principalmente a quelle famiglie che per motivi di lavoro non riescono a gestire il pranzo dei propri figli.”

Gruppo Consiliare Lega Nord Padania
Diego Boetti e Giorgio Robaldo

Da: Cuneocronaca

Il gruppo consiliare della Lega Nord sulla rotonda di via Silvestrini

“Il gruppo consiliare della Lega Nord è soddisfatto della scelta dell’Amministrazione di realizzare una rotonda all’altezza di via Silvestrini e via Fracchia, nei pressi del viadotto ferroviario. Quest’opera era stata più volte sollecitata da noi consiglieri carassonesi del Carroccio, in quanto crediamo che in questo modo si risolverebbero non solo i problemi legati alla sicurezza, ma anche le difficoltà logistiche da sempre riscontrate dagli utenti del rione di Carassone.”


Gruppo Consiliare Lega Nord Padania
Diego Boetti e Giorgio Robaldo


Da: Cuneocronaca

La Lega Nord sul riconteggio dei voti: “La Bresso continua a farci sprecare soldi”

“La sovranità appartiene al popolo o alle decisioni dei giudici? Questo è il dubbio che viene in mente se si segue la vicenda delle elezioni regionali dove i giudici vogliono destituire, ad ogni costo, dall’incarico il candidato scelto dai cittadini. Complice di tutto ciò e’ la “rottamata Mercedes”, simbolo di una gestione personalistica e di sprechi amministrativi. La Bresso, infatti, non contenta dei soldi fatti spendere ai cittadini e finiti chissà dove, soprattutto durante la sua presidenza, ma, cerca in tutti i modi di mettere le mani nelle tasche dei piemontesi, paventando una sorta di broglio elettorale da risolvere con il riconteggio dei voti e, se del caso, andando a nuove elezioni. Tutto questo con l’appoggio dell’ Udc (simbolo di una politica basata sugli interessi personali, ma priva di idee e progetti) e dai soliti partitini della sinistra che come detto cercano di sovvertire il voto liberamente espresso dal popolo. In tutto ciò però c’è del ridicolo, infatti i giudici stanno valutando l’ammissibilità di alcune liste del centrodestra e i relativi voti a queste attribuiti senza considerare che tali liste erano state da loro stessi ammesse alla competizione elettorale, quasi a voler dire: ‘presentatevi pure davanti agli elettori, attenti però che se l’avrete vinta ci penseremo noi a rimettere le cose a posto!’ Se questa è la sovranità che appartiene al popolo…”

Igor Mana
(Lega Nord Sezione di Mondovì)

Da:
Cuneocronaca

martedì 29 giugno 2010

Festa Lega Nord Mondovì: un successo!

Un successo! Questo è stata la Festa Padana organizzata dalla sezione della Lega Nord di Mondovì al Garden Sport di Roccaforte M.vì.

Sabato sera oltre 200 persone hanno applaudito l’intervento del Ministro Roberto Calderoli (sempre molto chiaro nei suoi concetti), che ha parlato del pronunciamento del Tar, in merito alle elezioni regionali, della lotta agli sprechi combattuta dal Carroccio (“Un giorno scriverò un libro su quello che ho trovato nei bilanci di alcune Regioni. Nel Lazio c’era perfino una somma di 750 mila euro per gli assi del gabinetto!”), dei tagli agli stipendi dei calciatori e dei dirigenti pubblici.

Erano presenti anche gli esponenti leghisti del cuneese; oltre a Boetti e Robaldo, sono intervenuti il segretario provinciale Stefano Isaia, il consigliere regionale Federico Gregorio e il sottosegretario al Ministero degli Interni Michelino Davico.

Anche la giornata di domenica ha avuto un ottimo esito. Dopo l’aperitivo in compagnia dell’Europarlamentare Mario Borghezio, che ha ricordato come la Lega Nord a Bruxelles abbia difeso a spada tratta la nostra Nutella, hanno preso la parola il coordinatore provinciale MGP Alberto Brignone, il presidente del Consiglio Provinciale Giorgio Bergesio e il coordinatore nazionale del Movimento Giovani Padani e neo Onorevole, Davide Cavallotto (“…siamo italiani per legge, ma piemontesi nel cuore…”), i cui discorsi sono stati molto applauditi dai numerosi presenti alla serata.

Si ringraziano tutte le persone che hanno partecipato a questa ormai tradizionale festa locale, Teresio Rulfi per la disponibilità del Garden Sport e tutti quei militanti e sostenitori che si sono dati da fare per l’ottima riuscita di questo evento, che ogni volta ci ripaga delle energie spese per poterlo organizzare.

Lega Nord Sezione di Mondovì

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Sottoscrizione a premi: i biglietti vincenti!

1) NAVIGATORE SATELLITARE - N. 647 VERDE

2) FOTOCAMERA DIGITALE - N. 739 VERDE

3) PANCA X ADDOMINALI - N.704 VERDE

4) SEDIA A SDRAIO IN LEGNO - N. 411 BLU

5) AVVITATORE A BATTERIA - N. 910 BLU

6) CENA 2 PERSONE NUOVA GIACOBBA - N. 212 VERDE

7) CENA 2 PERSONE NUOVA GIACOBBA - N. 440 VERDE

8) COMPUTER PER BICICLETTA - N. 478 BLU

9) 12 BOTTIGLIE DI VINO PADANO - N.206 BLU

10) 2 BOTTIGLIE DI VINO E 2KG. DI PASTA - N. 187 VERDE

11) 2 BOTTIGLIE DI VINO E 2KG. DI PASTA - N. 721 BLU

12) 2 BOTTIGLIE DI VINO E 2KG. DI PASTA - N. 220 BLU

13) CAPPELLINO MGP - N. 702 BLU

14) SGABELLINO - N. 649 BLU

15) FASCETTA E BANDIERA MGP - N. 310 VERDE

I possessori dei biglietti vincenti sono pregati di contattare, entro il 31 Luglio 2010, il numero 329-8019926 oppure tramite mail leganord.mondovi@libero.it per il ritiro dei premi!

domenica 27 giugno 2010

Roccaforte Mondovì: il comizio di Roberto Calderoli tra gli applausi scroscianti dei militanti

Alla festa della Lega il ministro parla del pronunciamento del Tar Piemonte atteso per il primo luglio e della lotta agli sprechi condotta dal Movimento

Roberto Calderoli durante il comizio con a fianco Michelino Davico (Fotoservizio targatocn.it)

Il mattino in Friuli, il pomeriggio a Milano la sera a Roccaforte Mondovì. Nonostante gli impegni nazionali e il particolare momento politico (Federalismo, caso Brancher, il pronunciamento del Tar Piemonte il primo luglio) il ministro per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli non è voluto mancare all’appuntamento di ieri sera con la festa della Lega Nord organizzata nel paese della valle Ellero, quello, per intendersi, che ha i nomi delle strade scritte in italiano e in lingua piemontese.

Verso le 21.30, mentre i militanti stanno ancora cenando, il ministro è arrivato nello spiazzo della Festa allestita presso il Garden Sport in compagnia della presidente della provincia Gianna Gancia. Ad attenderlo lo stato maggiore del Carroccio locale: dal sottosegretario Michelino Davico a Stefano Isaia, alla sua prima uscita pubblica dopo la nomina ad assessore provinciale, dal consigliere regionale Federico Gregorio all’assessore Claudio Sacchetto, da Anna Mantini ad alcuni sindaci della Lega e il gruppo dirigente delle sezioni della zona. C’è, caso strano vista l’ora e trattandosi di una festa ‘normale’ del Carroccio anche una troupe della testata giornalistica regionale della Rai con l’inviato Renato Girello, ma il momento è troppo ghiotto giornalisticamente per passare sotto silenzio.

Ovviamente molta parte dell’intervento del Ministro è stato dedicato all’attesa sentenza del Tar Piemonte che dovrà pronunciarsi sul ricorso presentato dai Verdi e dell’Udc in merito alla validità di due liste che alle recenti Regionali hanno appoggiato la candidatura di Roberto Cota. “Tre mesi fa – ha esordito il ministro – ci siamo impegnati tutti allo spasimo per mandare a casa Mercedes Bresso e adesso dobbiamo fare i conti con qualcuno che ha presentato dei ricorsi non su come la gente ha votato, ma sulla presentazione delle liste. Chi voleva contestare la legittimità delle liste lo doveva fare prima del voto e non dopo. Se il Piemonte ha votato in un certo senso e i giudici dovessero cambiare il risultato elettorale dei cittadini noi questo lo considereremo un golpe e un attentato alla democrazia. Per questo spero che i giudici non vogliano cambiare il risultato del voto, altrimenti non so cosa potrebbe succedere”.

Poi Roberto Calderoli, interrotto da numerosi applausi, ha fatto un lungo excursus sulla politica nazionale passando dalla manovra finanziaria alla lotta agli sprechi, alla disfatta azzurra in Sud Africa (“hanno fatto il bel gesto di promettere i loro premi, perché ben sapevano di che forza erano”), alla Rai e ai compensi dei presentatori, ai super stipendi del manager pubblici, allo stipendio dei parlamentare (“quando ho proposto i tagli ho rischiato di essere linciato”) agli sprechi delle Regioni. “Un giorno – dice ancora il ministro – scriverò un libro su quello che ho trovato nei bilanci di alcune Regioni. Nel Lazio c’era perfino una somma di 750 mila euro per gli assi del gabinetto! Oh madonna, ma che ci facevano con gli assi del cesso? Ho trovato cose assurde al Sud ma anche in alcune grandi città del Nord. Lo leggerete”.

Ma è sul nuovo clima esistente in Italia che il ministro Calderoli lancia da Roccaforte Mondovì quella che potrebbe diventare la futura strategia politica della Lega: “Molte persone che ho incontrato al sud mi hanno chiesto: ma quand’è che portate anche la Lega a casa nostra? Abbiamo dovuto frenare perché proprio dal sud arrivavano richieste di formare dei gruppi locali della Lega. Beh, aspettiamo ancor un po’. Già siamo scesi oltre la linea del Po che era il confine che ci eravamo dati in passato e siamo arrivati in Toscana, in Emilia, nelle Marche e nel Lazio ma prima di andare oltre dobbiamo conoscere bene il territorio per evitare che arrivino i lestofanti. Però adesso è importante che il sud non ci veda più come dei nemici, anzi ci aspetta”.

Dopo il comizio il ministro si sottopone al rito delle foto con i militanti, alle centinaia di strette di mano, e poi prende posto ad un tavolo per una breve pausa ristoratrice.

La festa prosegue oggi, domenica 27 con alle 17 il Nutella party; alle ore 18 l’aperitivo offerto dalla sezione di Mondovì; alle ore 19.30 la polentata Padana, alle ore 21 gli interventi politici che vedono, oltre agli esponenti locali della Lega Nord, la presenza Gianna Gancia (Presidente della Provincia di Cuneo); di Giorgio Bergesio (Presidente del Consiglio Provinciale), di Davide Cavallotto (Coordinatore nazionale Movimento Giovani Padani) e dell’Europarlamentare Mario Borghezio.


da Targatocn.it

mercoledì 9 giugno 2010

SI al vigile di quartiere, NO al lavoro ai detenuti !

Egregio direttore,
La Lega Nord di Mondovì è veramente soddisfatta della scelta dell’assessore Tealdi di istituire il vigile di quartiere; questo è un importante punto del nostro programma elettorale portato a compimento. I nostri concittadini saranno più tranquilli nel vedere passeggiare per le vie del proprio rione un agente, che non servirà solo a fare le multe, ma avrà il principale scopo di diventare un punto di riferimento del rione stesso, per ricevere segnalazioni, per capire i problemi e per raffreddare gli animi di molti ragazzini un po’ troppo “scalmanati”.
Non possiamo che condividere la volontà del comando dei Vigili di estendere il pattugliamento anche per le ore serali e notturne, proprio come già fatto la scorsa estate.
Ora manca solamente l’implementazione della videosorveglianza, che unita al lavoro della Polizia municipale e alle Forze dell’Ordine operanti sul territorio, darà un senso di maggior sicurezza ai monregalesi.

Cogliamo però l’occasione per tirare le orecchie all’Amministrazione, che con la Delibera di Giunta numero 95 del 16/05/2010, ha nuovamente partecipato al bando regionale per l’inserimento al lavoro di un detenuto in semi libertà, per lavori di tinteggiatura e manutenzione aree verdi comunali.

Diamo però atto all’ottima iniziativa di assumere alcuni lavoratori disoccupati, sempre in base ad una legge regionale, che verranno smistati ai dipartimenti più carenti.

Auspichiamo che in futuro la Regione dia sempre la priorità ai nostri lavoratori che sono rimasti senza lavoro, e che non devono scontare una pena giudiziaria.

Per contro chiediamo per l’ennesima volta all’Amministrazione di evitare la partecipazione a questi bandi buonisti, perché rischia di dare l’impressione che preferisca i disonesti alle persone oneste che pagano regolarmente le tasse, ma che sistematicamente si vedono scavalcati da “furbetti”, italiani o stranieri che siano.

Lega Nord sezione di Mondovì


da TargatoCN - CuneoCronaca

venerdì 28 maggio 2010

La sezione della Lega Nord di Mondovì cambia sede.

Dal 1° Giugno 2010 ci trovate in Via Beccaria 2, sopra il Bar San Carlo, (di fronte alla vecchia sede, sempre affacciata su Piazza Cesare Battisti)

Non cambieranno invece i nostri appuntamenti: l’apertura settimanale del sabato mattina dalle 10.00 alle 11.30 e la riunione periodica che si tiene l’ultimo giovedì di ogni mese alle 20.45, aperta a tutti.

Ricordiamo inoltre i nostri contatti:

cellulare 329-8019926

e-mail: leganord.mondovi@libero.it

web: www.leganordmondovi.blogspot.com

Infine cogliamo l’occasione per avvisare che domenica 20 giugno si terrà il tradizionale raduno di Pontida (BG). Per info e prenotazioni pullman, chiamare Robaldo al 335-6928080.

Lega Nord sezione di Mondovì

Le pretese dei rom "milanesi": altro che integrazione

Caro direttore,
nei giorni scorsi è nuovamente scoppiata una rivolta dei rom presenti a Milano, i quali hanno messo a ferro e fuoco la città (con la promessa di bruciare tutto se non vengono accettate le loro richieste), per il fatto che il comune voglia chiudere il loro campo nomadi. Non bastassero le proteste inscenate, che hanno causato molti disagi ai cittadini, sono giunte dagli stessi rom richieste che evidenziano la loro volontà di voler sovrastare i residenti milanesi, e tutti coloro che ormai a Milano vivono da anni.
Le pretese riguardano, in primis, l’assegnazione per ogni nucleo familiare rom di un’abitazione a prezzi sostenibili (ma se girano in Mercedes, la casa non possono comprarla come fanno tutti?!), alla faccia di chi è da anni in graduatoria per avere l’agognata casa, di chi ha lavorato una vita ma purtroppo non è riuscito ad avere un alloggio; si pensi ai nostri anziani che spesso sono vittime di questi meccanismi. In secondo luogo, la comunità rom vuole il diritto all’autodeterminazione, ossia il divieto da parte di soggetti esterni (Comune e Provincia) di intervenire nella gestione della comunità stessa. Resterebbe dunque una terra di nessuno, dove non ci sarebbero più controlli, con le conseguenze che si possono immaginare. Questo episodio segna ancora una volta il disinteresse all’integrazione con la popolazione che li ospita; al contrario ogni volta si vede la loro arroganza nel voler avere tutto e subito. Tutto questo però dovrebbe far sorgere un domanda: ma essendo loro nomadi, non dovrebbero essere sempre in giro? Perché invece si stanziano in modo permanente sul nostro territorio?

Igor Mana
(Lega Nord sezione di Mondovì)

da Il Padano

martedì 25 maggio 2010

PONTIDA 2010


Per info e prenotazioni pullman da Mondovì
chiamare Robaldo Giorgio 335-6928080

venerdì 14 maggio 2010

L'Europa premia le foto delle moschee!

L’Europa sta vivendo un periodo buio, tra disoccupazione, crisi economica, la nube del vulcano e, non per ultima, la drammatica situazione economica Greca.
Ma sembra che a Strasburgo questi problemi passino in secondo piano, visto che si sono trovati tempo e fondi per organizzare un’iniziativa che ci lascia a bocca aperta: un concorso di fotografia “sull’estetica e l’arte musulmana europea nello spazio pubblico”!
No, nessuno scherzo, solo arte islamica, non chiese, cattedrali o campanili, simboli della nostra tradizione cristiana, ma moschee e minareti. Si arriva al paradosso di sponsorizzare una cultura, quella islamica, che ha il chiaro intento di conquistare il mondo occidentale, come più volte detto da vari esponenti musulmani. L’Europa delle istituzioni si conferma sempre più come un mondo a sé, distante anni luce da quelle che sono le esigenze, le richieste dei cittadini. Mettere in mostra moschee e minareti non sembra la soluzione migliore per arrivare ad un’ integrazione, soprattutto se si pensa che nei loro paesi portare un crocefisso al collo significa firmare una condanna a morte.
Ma visto che le brutte notizie non arrivano mai sole, ecco che in Svizzera il presidente del consiglio centrale islamico, tale Nicolas Blancho, in diretta tv afferma che “picchiare una donna fa parte dei diritti dell’uomo”! Senza parole…

Igor Mana
Lega Nord sezione di Mondovì


da CuneoOggi

martedì 27 aprile 2010

A 9 anni, extracomunitari danno fuoco a materassi nell'ex caserma Durando: la ns. risposta

Mondovì - A nove anni i bambini sono ancora piccoli? Niente affatto. La bravata di alcuni di loro, tutti extracomunitari, poteva essere molto pericolosa. Il gesto è stato fatto ieri sera alle ore 20,30 a Mondovì Piazza, nell'ex caserma “Durando”. I bambini avevano appena dato fuoco ai materassi abbandonati nella zona ma, accortisi della presenza di alcune bombole del gas, sono scappati per paura che scoppiassero. Agenti della Polizia municipale, visto il fumo, si sono avvicinati ed hanno raggiunto tre ragazzini in fuga. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme. I bambini sono stati riportati a casa ed ora la pratica verrà valutata negli uffici della Polizia Municipale dove il comandante Renato Ferrua deciderà se segnalare l'accaduto al Tribunale dei minori.

da GrandaIn
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La risposta della Sezione di Mondovì:

La sezione della Lega Nord di Mondovì vuole congratularsi con la Polizia Municipale per l’intervento effettuato nei giorni scorsi presso l’ex caserma Durando, dove alcuni bambini extracomunitari hanno deciso di 'divertirsi' dando fuoco a materassi e divani presenti all’interno della struttura. Due cose ci lasciano particolarmente stupefatti: la prima è che alle 20.30 alcuni bambini di 9 anni erano in giro per Mondovì, senza alcuna preoccupazione da parte dei genitori. Una volta i bambini di 9 anni a quell’ora erano già in procinto di andare a letto…

La seconda considerazione è sul fatto che dentro la fatiscente struttura fossero presenti materassi, divani e bombole di gas, segno che qualcuno avesse preso la residenza (abusiva) in mezzo ai ruderi!
Speriamo almeno che i bambini, e soprattutto i genitori, si rendano conto dei danni che avrebbero potuto causare a se stessi, ai passanti e alla città, se fosse esplosa l’ex caserma.

Sezione Lega Nord di Mondovì

da TargatoCN

Successo del convegno sulla scuola con Pittoni


Grande successo del convegno sulla scuola organizzato dalla sezione di Mondovì della Lega Nord: oltre 100 perone hanno affollato la sala conferenze venerdì scorso. Dopo il saluto e la presentazione del convegno da parte degli esponenti locali del Carroccio, Boetti e Robaldo, sono intervenuti il sindaco Viglione, il presidente della fondazione CRC Falco, l’Onorevole Enrico Costa, il coordinatore dei Giovani Padani del Piemonte Cavallotto e il sottosegretario agli Interni Davico, ed infine l’ospite d’onore il Senatore Mario Pittoni. Quest’ultimo ha illustrato il suo emendamento alla riforma universitaria in discussione al senato, che punta a riequilibrare i finanziamenti tra le varie università in base a criteri di merito. Non è infatti plausibile che il Politecnico di Torino sia sottofinanziato di circa 20 milioni di euro.
E’ auspicabile che con il prossimo anno all’università arrivino maggiori introiti, per cui si possa aprire un tavolo di trattative con il Ministro Gelmini ed il rettore del Politecnico Profumo, per rivedere le posizioni del Senato Accademico in merito alla chiusura del decentramento monregalese, decisione che, come ha dichiarato il rappresentante degli studenti, non è stata presa all’unanimità. Il senatore Pittoni ha poi illustrato il piano di regionalizzazione per le graduatorie degli insegnanti, tanto caro alla Lega Nord. In questo modo si avrebbero professori o maestre maggiormente legati al territorio, che non dovrebbero più fare migliaia di chilometri per insegnare, abbandonando la propria terra di origine. Al termine del convegno la sezione del Carroccio di Mondovì insieme al Senatore Davico, ha incontrato una rappresentanza dei dipendenti della ditta Munters che sta attraversando un difficile momento a causa della possibile chiusura dello stabilimento monregalese.

da
TargatoCN

mercoledì 21 aprile 2010

Richiesta ordinanza tutela decoro pubblico

Ël Mondvì – Diego Boetti e Giorgio Robaldo (Gruppo consiliare Lega Nord di Mondovì – Cuneo) hanno presentato al sindaco una richiesta di ordinanza per la tutela del decoro pubblico. Di seguito pubblichiamo il documento, finalizzato a reprimere comportamenti incivili che non dovrebbero aver diritto di cittadinanza nelle contrade padane.

Passeggiando per Mondovì non possiamo fare a meno di notare un forte aumento della maleducazione di certa gente che getta per strada cartacce, mozziconi di sigaretta o che, peggio ancora, sputa senza rispetto per la propria città e per la gente che li circonda. Senza dimenticare chi non pulisce gli escrementi dei propri cani da strade, giardini e marciapiedi. Queste sono brutte abitudini che vorremmo veder finire, perché la nostra città non merita un simile trattamento.

Siamo stufi di dover camminare cercando di evitare le gomme da masticare, abbiamo il terrore nel vedere i bambini monregalesi giocare nelle aree verdi dove la sera prima qualche irresponsabile aveva rotto una bottiglia di birra, in preda ai fumi dell’alcol. Ci chiediamo se questa gente irrispettosa della città, compia gli stessi gesti anche in casa propria.

Invitiamo pertanto il sindaco ad emanare un’ordinanza al fine di multare questi comportamenti, in collaborazione con le Forze dell’Ordina locali, proprio come già fatto da molti comuni nel nostro paese, non per ultimo Caraglio. Ovviamente dovranno essere integrati i posacenere lungo le strade di Mondovì, cosicché nessuno possa trovare scuse alla notifica dell’infrazione.

Gruppo consiliare Lega Nord di Mondovì

da IlPadano - CuneoCronaca

venerdì 9 aprile 2010

Convegno sulla scuola - 23 Aprile 2010



“Riequilibrio dei finanziamenti per gli atenei sotto finanziati: una grande opportunità per il polo di Mondovì


Il Politecnico di Torino a partire dal 1990 ha decentrato a Mondovì alcuni dei percorsi formativi delle Facoltà di Ingegneria e di Architettura, nell’ottica di una trasformazione del Politecnico “a rete” per un miglior servizio al territorio.

Il Polo monregalese, che oggi ha circa 850 allievi, è una realtà che, sia per numeri sia per produttività didattica e scientifica, ricopre un ruolo guida per il territorio. Questo è stato confermato dal Rettore Francesco Profumo nel discorso di inaugurazione dell’anno accademico 2008/2009 della sede di Mondovì, tenutosi a Mondovì il 5 maggio 2009, in cui affermò: “La sede di Mondovì ha sempre mostrato buone capacità di integrare ricerca, formazione e trasferimento tecnologico, in un rapporto sinergico tra il Politecnico, gli enti locali e territoriali ed il mondo dell’industria e delle professioni”.

Nei mesi più recenti, prendendo spunto dalla lettera circolare del Ministro del MIUR, nota Prot. 160 del 4.09.2009, il Senato Accademico nella seduta del 21.10.2009 ha deciso di sopprimere la pluriennale offerta formativa delle sedi decentrate. Il Politecnico di Torino, unico ateneo in Italia, ha applicato una circolare che forse non sarà mai trasformata in decreto legge, perché penalizza i territori dove faticosamente, con grandi sforzi degli Enti locali, si stava creando un tessuto universitario importante per lo sviluppo.

Il Rettore ha giustificato la chiusura delle sedi decentrate come effetto della passata finanziaria, che ha imposto pesanti tagli al Fondo di Finanziamento Ordinario. Globalmente l’Ateneo per il prossimo anno accademico avrà solo corsi a Torino e, precisamente, 47 percorsi formativi in italiano e 19 in inglese.

Questi 19 corsi in inglese sono stati attivati a scapito dei corsi delle sedi decentrate, penalizzando il territorio piemontese, per favorire l’immissione di studenti stranieri che conseguiranno la laurea a Torino, forse anche con borse di studio pagate dai Piemontesi, per poi ritornare nei loro paesi d’origine senza aver imparato una parola della nostra lingua!

La Sezione della Lega Nord di Mondovì è conscia dell’importanza di avere a Mondovì il decentramento del Politecnico, che riveste un ruolo di collegamento tra università e territorio, integrandosi con corsi di laurea univoci e strettamente legati alle esigenze della nostra zona, un ruolo sociale con lo scopo di favorire l’accesso allo studio, un ruolo di motore di sviluppo per l’economia della città.

Per tutti questi motivi, nell’ottica di poter aprire un tavolo di lavoro con il Politecnico e il MIUR per mantenere la didattica universitaria a Mondovì, la Sezione della Lega Nord di Mondovì ha organizzato per venerdì 23 aprile p.v. alle ore 18.30 nella sala delle Conferenze di Mondovì, una conferenza sul tema “il futuro dell’istruzione nel nostro Paese”, tenuta da il Senatore del Carroccio Mario Pittoni.

Il Senatore Pittoni, capogruppo della Lega Nord in Commissione Istruzione del Senato, affronterà i problemi della scuola e dell’università legati al territorio. In particolare ci illustrerà il progetto della Lega Nord per avere un reclutamento regionale del personale docente del primo e secondo ciclo, e dell’emendamento alla riforma universitaria per dare soldi agli atenei, basandosi sempre più su criteri di merito e riequilibrio per quelli del Nord che sono quelli più sottofinanziati.

In base a questa sua proposta il Politecnico di Torino dovrebbe recuperare parte del sottofinanziamento di cui è vittima da tempo la nostra università, venendo così incontro alle difficoltà per le quali Francesco Profumo ha chiuso le sedi decentrate.

Il Senatore Pittoni conosce molto bene il “caso Mondovì” del Politecnico di Torino, ha promesso il suo aiuto e per questo è già intervenuto presso il MIUR. Se il suo emendamento verrà accolto si batterà con i nostri parlamentari per restituire a Mondovì il suo Poli.


Al convegno parteciperanno inoltre il segretario provinciale della Lega Stefano Isaia, il Coordinatore Nazionale dei Giovani Padani del Piemonte Davide Cavallotto, la Presidente della Provincia di Cuneo Gianna Gancia e il sottosegretario agli Interno Sen. Michelino Davico.

Sezione Lega Nord di Mondovì

da CuneoCronaca



Gazebo presso la Fiera di Primavera di Mondovì

La Lega Nord sezione di Mondovì sarà presente con un gazebo presso la Fiera di Primavera di Mondovì, nei giorni 10-11 aprile, per ringraziare ancora tutti gli elettori che hanno fatto si che il nostro partito sia risultato il primo in termini di preferenze in molti comuni moregalesi. Inoltre siamo a disposizione per eventuali informazioni. Vi aspettiamo!

mercoledì 31 marzo 2010

La sezione della Lega Nord ringrazia gli elettori

“La sezione di Mondovì vuole ringraziare gli elettori del Carroccio che hanno portato il movimento di Umberto Bossi ad essere il 1° partito di Mondovì! Nonostante qualcuno incentrasse la propria campagna elettorale sulla diffamazione della Lega Nord, definendola razzista ed intollerante, i monregalesi non hanno abboccato, ed hanno votato chi sta veramente con la gente. Forse se questa persona si fosse maggiormente concentrata sui contenuti del proprio programma, ora potrebbe occupare una comoda poltrona a Palazzo Lascaris, invece… Un ringraziamento va ovviamente a Sara Monetto, che per un mese non si è fermata, sottraendo spazio alla famiglia; anche se non è stata eletta in Regione, per noi lei ha vinto! Nonostante il dominio della Lega sia a Mondovì, sia in provincia, noi non cambieremo i nostri modi di fare e la nostra politica, che parte dal basso e resta tra le persone comuni. Grazie a tutti!”

Sezione Lega Nord di Mondovì

da: Cuneocronaca

Il Padano

martedì 30 marzo 2010

ROBERTO COTA NUOVO PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE

Il Piemonte ha detto basta a 5 anni di sprechi ed inefficenze, ha scelto Roberto Cota come presidente per rinnovare la nostra regione. Un ottimo risultato è stato fatto dalla Lega Nord, che ha messo letteralmente le ali andando a duplicare quasi ovunque le percentuali rispetto alle passate elezioni, confermando i fatti che vedono la Lega come l'unico partito che si interessa veramente delle istanze provenienti dal Nord. Nel monregalese, il nostro movimento ha fatto registrare ottimi risultati in tutti i comuni, a Mondovì è risultato il partito più votato con il 23,48%. Nelle città limitrofe stessa situazione con il partito di Bossi che è risultato il primo in termini di preferenze.
Ottimo risultato anche per la nostra candidata Sara Monetto, che ha ottenuto la ragguardevole cifra di 1.143 preferenze. In questi giorni, ha dimostrato di avere spirito di sacrificio, spendendo moltissime energie per cercare di poter ascoltare tutte le problematiche della gente, presenziando sul territorio, portando attenzione a tutti coloro che cercavano una persona a cui poter chiedere informazioni. Un plauso va quindi a lei, per il lavoro svolto, e il grande risultato ottenuto.

giovedì 25 marzo 2010

ROTTAMA LA MERCEDES, VOTA COTA


FINALMENTE IL PIEMONTE PUO' CAMBIARE! BASTA SINISTRA!!

Domenica 28 e Lunedì 29 Marzo,

rottama la Mercedes, vota COTA !

Fai una X sul simbolo della LEGA NORD

e scrivi a fianco MONETTO,

per far finalmente contare il monregalese in regione!


... a meno che tu non voglia che anche nei prossimi 5 anni le

popolazioni rom e zingare ricevano

5 milioni di euro, mentre NOI Piemontesi stiamo a guardare!!

PRIMA I NOSTRI !



mercoledì 24 marzo 2010

Votate Sara MONETTO

Ormai mancano pochi giorni alle elezioni e ci auguriamo che il Piemonte possa essere governato da Roberto Cota, per evitare altri 5 anni di danni della Bresso. Gli errori commessi dall’attuale giunta rossa li avrete già letti sulle migliaia di volantini finite nelle vostre buche, pertanto non stiamo a ripeterli. La coalizione della Bresso non può che infondere sfiducia agli elettori, essendo composta da estremisti di sinistra e da cattolici dell’UDC, disposti ad allearsi anche con il diavolo pur di accaparrarsi delle poltrone! Il nostro gruppo consiliare vuole invitare i leghisti monregalesi, non solo a fare una X sul simbolo della Lega Nord per Cota presidente, ma a scrivere anche il nome Monetto, per dare al monregalese l’opportunità di contare veramente qualcosa in regione Piemonte. Non troverete migliaia di suoi volantini nelle vostre buche, perché Sara Monetto ha preferito fare una campagna elettorale che punta prevalentemente al contatto diretto con la gente, girando per i paesi e conoscendo di persona i cittadini. Questo è quello che vuole la gente: vedere i candidati in giro e non solo vederli sui volantini e sui manifesti.

Gruppo consiliare Lega Nord Mondovì

da CuneoCronaca

lunedì 15 marzo 2010

Appuntamenti di Sara Monetto

Martedì 16 Marzo: ore 20.30 presso il Bar Aragno di Corso Statuto a Mondovì, incontro "rosa" con le donne monregalesi, insieme alla Presidente della Provincia di Cuneo;

Venerdì 19 Marzo:
ore 20.30 presso il Bar del Viale in Corso Marconi 42 a Villanova Mondovì, incontro pubblico con i villanovesi;

Sabato 20 Marzo:
ore 10-12 gazebo presso il mercato di Mondovì;

Martedì 23 Marzo:
ore 20.30 presso il Ristorante Nuova Giacobba di Vicoforte Mondovì, incontro pubblico con la popolazione di Monastero Vasco e Vicoforte;

Mercoledì 24 Marzo:
ore 20.30 presso la Sala Conferenze di Corso Statuto a Mondovì, serata conclusiva della campagna elettorale insieme agli esponenti locali della Lega Nord e alla Presidente della Provincia di Cuneo, cui seguirà un piccolo rinfresco;

Giovedì 25 Marzo:
ore 9-12 presso i mercati di Carrù e Villanova Mondovì.

giovedì 4 marzo 2010

Domenica 7 Marzo Cota a Mondovì

Domenica 7 marzo 2010 alle ore 19.30 presso il Bar Aragno in Corso Statuto 26 a Mondovì, il Candidato per Lega Nord e Pdl alla carica di Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, incontrerà la popolazione.
Verrà
inoltre presentata la candidata monregalese al Consiglio Regionale della Lega Nord Sara Monetto. Seguirà un piccolo rinfresco.

da CuneoCronaca



venerdì 26 febbraio 2010

Vota Sara MONETTO

Alle elezioni del 28-29 Marzo, fai contare il monregalese in regione

VOTA SARA MONETTO!!



martedì 16 febbraio 2010

GLI IMMIGRATI “MANIFESTANO” COME I NO GLOBAL

Caro direttore,ancora una rivolta di extracomunitari tiene banco sui giornali nazionali. Questa volta a Milano, in Via Padova, dove centinaia di immigrati nordafricani hanno “manifestato” dopo che un egiziano 19enne è stato ucciso in seguito ad una lite, da un gruppo di extracomunitari sudamericani appartenenti ad una delle tante “gang”. Anche questa volta come a Rosarno, gli extracomunitari hanno pensato bene di devastare tutto ciò che trovavano per la strada, comprese le auto di innocenti milanesi che per acquistare quelle macchine hanno dovuto lavorare duramente! Alcuni rappresentanti del PD dicono che deve esserci maggiore integrazione, magari dando agli extracomunitari il voto per le elezioni amministrative… Noi crediamo invece che il voto uno straniero deve meritarselo, deve rappresentare un "premio" per una buona integrazione e non un metodo per integrarsi. Comunque ci pare che questa gente si sia ben integrata con una piccola parte di italiani: i no-global, da cui hanno imparato a manifestare spaccando tutto ciò che trovano, senza alcun rispetto per niente e nessuno…

Sezione Lega Nord di Mondovì

da Il Padano e CuneoCronaca

venerdì 12 febbraio 2010

Ecco i candidati cuneesi per le regionali 2010


Ieri mattina presso la sede della segreteria provinciale della Lega Nord Cuneo il presidente dei deputati della Lega Nord e candidato presidente di Lega Nord e Pdl Piemonte alla prossime elezioni Regionali 2010 on. Roberto COTA ha presentato la lista dei candidati leghisti al Consiglio Regionale della ‘provincia Granda’.

‘Alle prossime elezioni regionali – ha detto Cota – si sconteranno due visioni e due modi diversi di intendere la politica. Da un lato c’è il governo Bresso, caratterizzato da cinque anni di immobilismo e gestione del potere, e oggi da una compagine che si ripropone con l’Udc essendo cosciente di aver governato male e non avere il favore dei piemontesi; dall’altro lato ci siamo noi con una coalizione compatta sulla linea e nei programmi, che proponiamo il cambiamento, il rinnovamento della classe dirigente e vogliamo un rilancio di tutti i territori piemontesi. A fronte di un Giunta regionale simbolo della vecchia politica e di una politica vecchia, noi opponiamo una squadra di candidati giovani all’insegna del rinnovamento vero e non solo nelle parole. Il Cuneese, lo voglio dire chiaramente, avrà sicuramente un suo uomo nella mia squadra di assessori. Ma di questo parleremo più avanti’. ‘Per ora v ha aggiunto Cota – voglio assicurare il mio impegno per questa zona del Piemonte, che conosco e frequento da anni, che è un simbolo importante della nostra Regione ed anche per la Lega. Noi non vogliamo più che la Regione sia vista solo come un colosso burocratico, dove gli agricoltori e le piccole medie imprese della ‘Granda’ non riescono ad interagire ed ottenere quelle cose che spettano loro di diritto. C’è poi tutta la questione delle infrastrutture e della viabilità cuneese , in una provincia che ha il record di km di strada (oltre 2800) di propria competenza: occorre ad esempio chiudere sull’annosa questione della Asti-Cuneo ed anche arrivare al raddoppio del Tenda. Tutte queste cose si possono e si devono fare, ma occore la politica dei ‘sì’ e del fare, e non quella dei ‘ni’ e dei ‘no’ a tutto e delle polemiche pretestuose molto utili per coloro che non hanno un programma di governo’. ‘Questa terra – ha concluso – ha sempre dato tanto al Piemonte ed è giusto che ora abbia un segnale forte di attenzione’.

‘Ringrazio di cuore Roberto Cota – ha detto la presidente della Provincia di Cuneo Gianna GANCIA – per tutto quello che ha fatto in questi anni per il nostro territorio e per la sua presenza costante. Lui conosce perfettamente le potenzialità e le problematiche della ‘Granda’, per cui penso che sia una fortuna che oggi possa essere candidato alla presidenza della Regione’.

Il Segretario provinciale Stefano Isaia presenta i candidati sostenendo che questi sono stati scelti su base territoriale negli organi di sezione, sezioni cittadine che da 24 arriveranno a 30 entro fine anno. “Molti organi di stampa hanno scritto di inasprimenti e litigi interni al nostro Movimento in fase di scelta delle candidature. – spiega il Segretario provinciale Isaia – Il confronto tra la militanza è di ordinaria amministrazione, le discussioni, purché costruttive, sono alla base di rapporti sani e sono essenziali per migliorare la nostra politica territoriale.”

I cuneesi del Carroccio che saranno candidati alle prossime elezioni regionali 2010 sono l’ assessore provinciale all’Agricoltura della Provincia di Cuneo Claudio Sacchetto, l’assessore provinciale alla Protezione Civile e turismo Federico Gregorio, Antonio Camisassi, Guido Ghione, Sara Monetto e Giovanni (detto Nanni) Ghirardo.

martedì 2 febbraio 2010

Gazebo 6 febbraio a Mondovì

Sabato 6 Febbraio 2010 dalle 10.00 alle 12.00 saremo presenti con il gazebo in Piazza Ellero, fronte pasticceria Comino, per il tesseramento 2010.
Ti aspettiamo...

venerdì 29 gennaio 2010

INCONTRI ROBERTO COTA IN PROVINCIA DI CUNEO

Roberto Cota, candidato Lega-Pdl alle prossime elezioni Regionali piemontesi e capogruppo del Carroccio alla Camera, sarà a Cuneo sabato 30 gennaio. Alle 10 presso Sala Congressi 'Regina Montis Regalis' di Pzza Carlo Emanuele I n. 4 a Vicoforte Mondovì per il convegno 'ECONOMIA PIEMONTESE, QUALE FUTURO? QUALI INIZIATIVE?'. Alle 11.30 presso gazebo e camper per tesseramento 2010 in Piazza Galimberti, lato Arione a Cuneo e alle 12 presso la libreria 'Mondadori' in Via Roma n. 32 a Cuneo per la presentazione del libro 'Dalla parte del popolo', insieme al giornalista Osvaldo Bellino. In contemporanea alla presenza dell’On. Cota in provincia di Cuneo, sabato e domenica saranno presenti sul territorio i gazebo del Movimento per le giornate del tesseramento 2010; i gazebo della Lega Nord sul territorio provinciale si troveranno a: Bagnolo, Benevagienna, Caraglio, Carrù, Cervasca, Ceva, Chiusa Pesio, Cortemilia, Racconigi, Mondovì, Roccaforte Mondovì, Saluzzo, Sampeyre, Tarantasca.

da Cuneo Cronaca

giovedì 28 gennaio 2010

Mondovì: arrestato marocchino con 1kg di hashish

Carabinieri di Mondovì arrestano disoccupato marocchino trovato con quasi un chilo di hashish nascosto negli slip mentre usciva dalla stazione


NON HA PRECEDENTI PENALI. LA DROGA ERA SUDDIVISA IN NOVE PANETTI PRONTI PER ESSERE VENDUTI SULLA PIAZZA DELLO SPACCIO MONREGALESE


I carabinieri di Mondovì hanno arrestato un extracomunitario di origine marocchina, H.E., 37 anni e disoccupato, che i militari hanno sorpreso all’uscita della stazione ferroviaria con nove panetti di hashish nascosti all'interno degli slip.

Il marocchino, residente a Mondovì e con regolare permesso di soggiorno, è stato notato dai militari dell’Arma mentre cercava di allontanarsi a piedi con fare sospetto dalla zona della stazione dopo essere sceso, con ogni probabilità, dal treno proveniente da Torino.

Pur senza precedenti penali, il 37enne era noto ai carabinieri che lo hanno fermato e perquisito. Ben nascosti negli slip i militari hanno trovato nove panetti di hashish per un totale di quasi un chilo di droga.

Anche la casa dello spacciatore è stata perquisita, ma senza esito. Per il marocchino, sposato con una connazionale rimasta nel suo Paese e attualmente disoccupato, sono subito scattate le manette.

Trasferito nel carcere del Cerialdo, l’uomo è ora in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

L’operazione è frutto della continua attività di monitoraggio dei carabinieri di Mondovì, in particolare nelle zone sensibili della città come la stazione ferroviaria e le fermate degli autobus dove spesso i corrieri della droga arrivano per smerciare al dettaglio grosse quantità di stupefacenti.


da Cuneo Cronaca