In merito alla richiesta di Ascom in merito al regolamento sui dehors a Mondovì (Richiesta Ascom) , ecco la nostra risposta
Ho letto con interesse la richiesta di modifica del regolamento per
l’installazione dei dehor pervenuta dall’ASCOM monregalese al sindaco ed
ai capigruppo consiliari, e vorrei fare alcune considerazioni a nome
del gruppo che rappresento. Il fatto che il regolamento possa essere
rivisto ci trova d’accordo, ma il discorso che alcune prescrizioni del
suddetto siano “poco rispettose del lavoro” proprio non regge.
Quest’amministrazione è sempre stata attenta alle esigenze dei
commercianti, sia grazie ai contributi a fondo perduto per
l’abbellimento dei locali commerciali, sia alla possibilità di
installare nuovi dehor che hanno rivitalizzato Mondovì durante l’estate,
senza dimenticare la realizzazione del PQU che ha reso il centro
storico più bello e vivibile per cittadini e turisti. Alcune richieste
dell’ASCOM però ci paiono un po’ troppo pretenziose. La soluzione dei
dehor utilizzabili tutto l’anno è all’esame dell’amministrazione
comunale, ma ogni soluzione percorribile va attentamente vagliata in
base al contesto storico; tant’è vero che città come Cuneo, che al
momento permettono queste installazioni, stanno cercando di rivedere il
regolamento per poterli limitare. Crediamo che un dehor semi-chiuso con
riscaldamento, possa essere un buon compromesso. Alcune prescrizioni del
regolamento sono oppressive? Non ci risulta… L’articolo 6 sulla revoca,
dice che si devono rimuovere quei dehor che non rispettano i requisiti
richiesti, e questo ci pare abbastanza logico. L’articolo 7 sul rinnovo,
impone solo che la richiesta di autorizzazione sia annuale, con obbligo
di documentare eventuali modifiche eseguite alle strutture, che
dovranno sempre seguire certi standard. Gli articolo 10 e 11 indicano la
tipologia e i materiali che devono essere utilizzati per i dehor,
idonei al luogo di installazione; non possiamo permettere che ad esempio
in Piazza Maggiore spunti una struttura che stoni con il contesto
storico ed artistico in cui è collocata. In merito ai limiti
dimensionali, attualmente il regolamento consente una struttura che va
da 5 a 100 mq. e non capiamo la richiesta della loro eliminazione; un
dehor inferiore a 5 mq. crediamo sia impensabile e maggiore a 100mq.
pensiamo sia decisamente eccessivo. Sul fatto dell’iter burocratico…bhe
in questo paese vige la burocrazia, eliminarla sarà dura! Gli uffici
comunali svolgono comunque un ottimo lavoro e danno sempre risposte nei
tempi più rapidi possibili. Detto questo, crediamo che una revisione sia
possibile, ma una modifica drastica come da voi richiesto, soprattutto
su questi articoli che riteniamo fondamentali, “non s’ha da fare”.
Diego Boetti
Capogruppo consiliare Lega Nord Mondovì da TargatoCN