lunedì 28 dicembre 2009

Invito alla verifica dei crocifissi nei luoghi pubblici

Preso atto dell’ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale di Mondovì in data 16 Novembre 2009, in merito alla presenza del crocifisso negli edifici scolastici monregalesi, il gruppo consiliare della Lega Nord Piemont Padania chiede al Sig. Sindaco di provvedere urgentemente a:
- verificare la presenza dei crocifissi all’interno degli edifici scolastici monregalesi, e a provvedere ad installarli ove mancanti;
- verificare la presenza dei crocifissi negli uffici pubblici, e a provvedere ad installarli dove mancanti, come ad esempio nei locali dello sportello del cittadino al piano terreno del palazzo comunale, e nella sala consigliare.

Gruppo Lega Nord Piemont Padania
Diego Boetti, Giorgio Robaldo

da Cuneo Cronaca

lunedì 21 dicembre 2009

Buone Feste

Tanti auguri di un BUON NATALE e di un FELICE ANNO NUOVO all'insegna della continua difesa delle nostre tradizioni!

Lega Nord Sezione di Mondovì





giovedì 10 dicembre 2009

La lettera inviata dall'AMCI ai medici monregalesi

“Dopo aver letto il Vs. articolo sulla proposta di ordine del giorno del gruppo provinciale del Pd, inviamo lettera originale inviata dall'Amci a tutti i medici monregalesi, in merito all'apertura dell'ambulatorio. Il fatto che noi abbiamo sostenuto che detto ambulatorio fosse per clandestini, non è frutto della nostra mente, ma è scritto nero su bianco su questa lettera. Noi non siamo contro all’iniziativa se questa è rivolta a tutti, e non solo ai non residenti!! Speriamo che la vicenda si chiuda qua e non si protragga fino alle elezioni, essendoci altri problemi importanti, proprio come riportato dal consigliere regionale Rostagno, che ci accusava di perdere tempo dietro a queste cose invece di pensare ai reali problemi monregalesi (e invece ci sembra che chi stia perdendo tempo con questi ordine del giorno, prima a Mondovì, poi in comune a Cuneo ed ora in Provincia, sia proprio il Pd...)”.

Diego Boetti e Giorgio Robaldo - Lega Nord Mondovì


Riportiamo di seguito il testo della lettera dell’Amci inviata al nostro giornale dal gruppo di Mondovì della Lega Nord


“ASSOCIAZIONE MEDICI CATTOLICI ITALIANI

MONDOVI’, 14 SETTEMBRE 2009


Caro collega, da qualche anno è attiva sul territorio della nostra Diocesi di Mondovì una sezione dell’A.M.C.I nazionale (Associazione Medici Cattolici Italiani), che, secondo lo Statuto, ha organizzato e promuove iniziative al servizio della formazione morale, scientifica e professionale dei suoi tesserati e di tutti coloro che operano in ambito sanitario.

Nel corso del passato Anno Sociale, si è deciso di accogliere l’invito di attivare un Centro di Assistenza Sanitaria di prima risposta, seguito da medici ed infermieri, ma anche collegato ai medici specialisti, al servizio non solo degli immigrati, ma di tutti coloro ai quali, in situazione di reale emarginazione sociale, siano bisognosi di visite gratuite ed altamente qualificate. Avrà finalità di assistenza, prevenzione e ricerca.

Non si tratterà di fornire prestazioni né di emergenza né ambulatoriali, e nel caso il paziente risulti residente e quindi regolarmente iscritto al Servizio Sanitario Nazionale, verrà rinviato, accompagnato da un apposito modulo, al proprio medico. Sarà un servizio per quelle persone che per vari motivi non si possono rivolgere alla struttura sanitaria pubblica, un servizio per coloro che semplicemente necessitano di confrontarsi e di essere ascoltate in merito alla loro salute, un servizio per seguire e assistere chi ce ne farà richiesta in modo più famigliare e personale, un servizio per favorire la prestazione specialistica gratuita per coloro che ne hanno necessità e non sanno a chi rivolgersi. Si intende dar vita inoltre, una volta avviata la struttura e incontrato il favore di operatori medici di buona volontà e di generosi benefattori, ad un progetto di cooperazione con ospedali del terzo mondo, attraverso scambi culturali, formazione a distanza e telemedicina, con possibilità di veri e propri teleconsulti.

Questa scelta concreta di servizio è il segno di una comunità che non delega, ma si assume la responsabilità dell’accoglienza e della solidarietà. Sappiamo dai Servizi Sociali e dagli Uffici Caritas della nostra Diocesi che centinaia di persone bisognose ed emarginate ogni anno avanzano la richiesta di essere seguite in ambito sanitario incapaci, impossibilitate o reticenti a servirsi del pur buono Servizio Sanitario Nazionale.

Nell’ambulatorio ci saranno sempre almeno un medico e/o un operatore del volontariato. In base all’esito della prima visita si deciderà se è il caso di sottoporre il paziente a una visita specialistica e si stabiliranno gli accordi successivi ed i tempi di cura. Le visite e gli accertamenti ulteriori saranno quindi prenotati dal medico operatore sanitario presente nell’ambulatorio, in base alla disponibilità degli specialisti di competenza e sarà quindi possibile accedere alle varie consulenza specialistiche ed agli approfondimenti diagnostici.

Chiunque avesse bisogno di assistenza medica potrà chiederla ed ottenerla in tempi brevi, gratuitamente e senza che gli venga chiesto nulla se non un documento d’identità. Ma anche su questo le norme non saranno inflessibili. I casi gravi e gli interventi chirurgici verranno dirottati alle strutture pubbliche (ospedali) nel caso il paziente abbia i documenti; altrimenti si manderanno al pronto soccorso.

L’iniziativa ha riscosso non solo l’autorizzazione, ma anche il plauso della direzione dell’A.S.L. locale ed è svolta in sintonia e collaborazione con la nostra Caritas Diocesana. L’ambulatorio sarà inaugurato sabato 24 ottobre 2009 in p.zza S. Maria Maggiore, 6 e sarà operativo il sabato mattina dalle 9.30 alle 12.00, qualora le adesioni degli operatori fossero generose e numerose si potrà disporre una seconda apertura in settimana.

La medicina nella sua lunga e fantastica evoluzione, non è solo l’espressione di ciò di cui si parla maggiormente: denunce, critiche, episodi di malasanità, ma al contrario ha scritto e scrive tuttora, con discrezione e nel silenzio, delle pagine bellissime, permeate di amicizia, solidarietà e amore per il prossimo. Oggi possiamo scriverne insieme una straordinaria.

Ti scriviamo infatti per domandare la tua adesione, adesione di medico che potrebbe far servizio in ambulatorio, di specialista che potrebbe entrare nel circuito di coloro che gratuitamente accettano di assistere i bisognosi, di farmacista che accetta di sostenerci con la sua competenza e generosità, di infermiere che assiste, accoglie e cura chi si presenta all’ambulatorio, di volontario che si presta per servizi di segreteria ed accoglienza. Qualora tu voglia più informazioni o aderire e sostenere questa iniziativa potrai rivolgerti ai seguenti racapiti:


Consiglio direttivo A.M.C.I.:

Dottoressa Silvana Briatore

Don Fabio Rondano Assistente Ecclesiastico AMCI


Ti ringraziamo dell’attenzione che hai voluto prestarci, ti aspettiamo, e ti auguriamo buon lavoro.


Presidenza Diocesana A.M.C.I."


da Cuneocronaca

mercoledì 2 dicembre 2009

CENA DI NATALE 2009



Sabato 12 Dicembre 2009, tradizionale Cena di Natale della sezione Lega Nord di Mondovì presso il ristorante Nuova Giacobba di Vicoforte.
Ritrovo alle ore 20.00 presso il Bar Aragno di Mondovì, oppure alle 20.30 al ristorante.

Graditi ospiti della serata l'Europarlamentare Mario Borghezio e il Consigliere Regionale Claudio Dutto, oltre algi esponenti locali del Carroccio.

Prenotazione entro il 9/12/2009 ai numeri 329/8019926 (Diego) o 0174/569239 (Ezio) oppure via mail leganord.mondovi@libero.it

BUON NATALE CRISTIANO A TUTTI!!