Abbiamo letto con interesse la lettera della signora Araldi in merito all’IRPEF di Mondovì, e vogliamo analizzarla brevemente.
Non ci stupisce il fatto che lodi gli interventi della minoranza,
avendo in tasca la loro stessa tessera partitica, ma dovrebbe informarsi
presso di loro sul fatto che i bilanci, preventivi e consuntivi, sono
stati sempre discussi alle 15, da 5 anni a questa parte, su iniziali
accordi presi all’unanimità. Ok che le elezioni si avvicinano, ma
criticare un’orario fissato ad inizio legislatura a pochi mesi dalle
elezioni, non è così elegante…
Inoltre crediamo che se un consiglio della durata di 6 ore, iniziasse
alle 21 di sera, si riproporrebbe lo stesso problema dei lavoratori che
non resterebbero in piedi fino alle 3 di notte!
Si parla poi di addizionale IRPEF, sul fatto che anche la Regione ha
aumentato le aliquote: forse non era presente quando il consigliere
Boetti ha risposto al collega Magnino sul fatto che è stato il governo
Monti ad aumentare le aliquote IRPEF regionali. Inoltre l’esenzione
della tariffa comunale viene portata a 7.500 euro, contro i precedenti
6.800 circa; le pare una presa in giro…forse avrebbe preferito eliminare
del tutto l’esenzione? D’altronde, il presidente Napolitano, tanto
lodato ed ammirato da certi partiti, durante la maratona Telethon aveva
chiesto “…sacrifici agli italiani di tutti i ceti sociali, anche agli
italiani dei ceti meno abbienti…”.
La signora Arnaldi prende poi esempio da Alba che ha aumentato l'IMU
sulle seconde case e le attività produttive; l’aumento tra aliquote base
e i coefficienti di moltiplicazione delle rendite catastali porta un
aggravio di circa l’80%. Secondo lei non è abbastanza, per chi lavora,
un simile salasso? Come anche noi abbiamo detto in Consiglio, ma forse
le è sfuggito, se le aliquote si potessero diversificare tra seconde
case ed attività produttive, allora forse si sarebbe ragionato
diversamente; ma al momento attuale la legge non è del tutto chiara.
Come mai ha preso ad esempio Alba e non Cuneo, Saluzzo, Savigliano,
Fossano o Bra, dove è stato aumentato (o verrà fatto a breve) l’IRPEF
proprio come a Mondovì? Come Alba anche queste sono città amministrate
dal centro sinistra…
Si chiede come mai nonostante le opposizioni la maggioranza ha scelto
di aumentare ugualmente l’IRPEF… la risposta è semplice e se l’è data
da sola: perché siamo la Maggioranza! Avremmo dovuto forse aumentare
l’IMU sui lavoratori solo perché ce lo chiedeva la minoranza e l’UDC?
Concludiamo dicendo che sicuramente non avremmo mai voluto aumentare
le tasse ai nostri concittadini, tra cui ovviante ci siamo anche noi
scriventi, ma la colpa non può sicuramente essere ricercata tra gli
amministratori monregalesi. Forse chi avrebbe potuto ponderare
maggiormente questa scelta è seduto a Roma, tra gli attuali banchi della
maggioranza…
Lega Nord Mondovì
da TargatoCN
Questa la lettera della signora Arnaldi, oggetto della risposta:
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